Tanta attesa per l’83esima edizione degli oscar, che ha detta di tanti si è rivelata una delusione, anche in fatto di stile delle stars, troppi pizzi, piume e merletti. Le migliori presenze: Gwyneth Paltrow in un Calvin Klein silver, liscio e molto attillatto che metteva in risalto la sua splendida forma
e Sandra Bullock a lei è toccato l’onore di presentare i candidati a miglior attore protagonista e premiare il vincitore Colin Firth. Tra gli interventi più brillanti della serata, proprio come il suo Vera Wang rosso.
La notte degli oscar per l’ Academy Awards nel bene e nel male è l’evento e l’argomento che ha tenuto banco ieri e oggi sulle pagine di spettacolo di tutti i media. presentata da due dei più giovani conduttori della sua storia, Anne Hathaway e James Franco, e con una giovanissima candidata a Miglior attrice non protagonista (la quattordicenne Hailee Steinfeld per Il Grinta). Le statuette piu’ ambite e prestigiose, nella notte 2011, sono andate al
Discorso del re di Tom Hooper come miglior regia, miglior attore protagonista (Colin Firth), miglior sceneggiatura originale e miglior film.
Quattro Oscar anche per Inception di Christopher Nolan, premi per: fotografia, effetti speciali, sonoro e montaggio sonoro.
Tre Oscar per colonna sonora, montaggio e sceneggiatura non originale per The Social Network di David Fincher:
Torna invece a casa con la valigia vuota Il Grinta dei fratelli Coen, nonostante le 10 nomination con cui si presentava.
Meritatissimo l’Oscar come miglior attrice protagonista per Natalie Portman, con la sua intensa incarnazione de Il Cigno Nero di Darren Aronofsky, sconfiggendo, tra le altre rivali, anche Nicole Kidman (candidata per il film Rabbit Hole).
Alice in Wonderland di Tim Burton ha soffiato l’Oscar a Il discorso del Re per la miglior scenografia e i migliori costumi, contribuendo a boicottare il potenziale en plein del film rivale, candidato in ben 12 categorie.
Erika Cars